Allinterno del vasto panorama
di tutte le attivitā scientifiche che si inseriscono nel settore del Telerilevamento,
losservazione della Terra dallo spazio negli ultimi anni sta riscuotendo un enorme
successo. Questo č dovuto in parte ai notevoli progressi
compiuti nel campo delle missioni spaziali e in parte al progresso tecnologico raggiunto
nel progetto e nella costruzione di antenne per osservazione della Terra che sono state o
che tuttora sono utilizzate su satelliti o su vettori spaziali quali lo Space Shuttle. |
Courtesy of NASA/JPL
Wadi
Kufra, Libia |
In questo campo i RADAR ed in particolare i
sistemi SAR (Synthetic Aperture Radar) si stanno dimostrando veramente molto interessanti.
Unantenna radar ha la caratteristica di acquisire dati praticamente in ogni luogo ed
in ogni momento, indipendentemente dalle condizioni atmosferiche o dal fatto che in quel
momento sia giorno o notte sulla regione osservata. Infatti le onde elettromagnetiche
emesse da queste antenne ad alcune frequenze possono penetrare le nubi e, sotto alcune
condizioni, possono passare attraverso la vegetazione, il ghiaccio o la sabbia
particolarmente asciutta. Con questo strumento č quindi possibile osservare cosa si
nasconde sotto una fitta vegetazione pluviale o cosa si trova sotto la sabbia del deserto.
Courtesy
of NASA/JPL
Fiume Nilo, Sudan |
Lo studio delle immagini radar ha permesso agli
scienziati di fare innumerevoli scoperte archeologiche come il letto del fiume che
scorreva in mezzo al Sahara milioni di anni prima che esistesse il Nilo o la cittā
perduta di Ubar o il sito archeologico di Angkor. |
In alcuni casi, infine, il Radar č lunico
mezzo che gli scienziati hanno a disposizione per osservare alcune regioni della
superficie terrestre particolarmente difficili da raggiungere con altri mezzi. |