immagini dalla missione

DataTake 147.150

Data: 22 Febbraio 2000
Zona: Sud Africa

L’immagine è relativa ad una parte del Sud Africa vicino al confine con il Lesotho (30.5° Lat. Sud, 28.5° Long. Est).

Le immagini presentate sono state generate da un innovativo processore italiano in "real time". Il segnale grezzo originale, ricevuto codificato a quattro bit, viene riformattato e ricodificato ad un bit; in seguito viene elaborato in "real time" con una funzione filtro con codice ad un bit. La convoluzione del filtro è stata implementata attraverso un hardware semplice e poco costoso consistente in phase shifters e sommatori. E’ inoltre possibile ridurre la dimensione e la potenza assorbita dal processore tanto da farne un buon candidato per una elaborazione "onboard".

Le quattro immagini presentate rappresentano:

Immagine Radar a Media Risoluzione(MRI): i valori di grigio rappresentano l’ampiezza del segnale ricevuto dal radar; più forte è il segnale, più luminosa è l’immagine. Due immagini di questo tipo sono necessarie per produrre Interferogrammi.

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jpgmri 09.01.45.08_small.jpg (41415 byte)

Interferogramma: i diversi colori rappresentano diversi valori di fase; più elevata è la variazione, più vicine sono le frange di interferenza. Le curve di livello possono essere ricavate dalle frange di interferenza.

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jpgwrf 09.01.45.08_small.jpg (56506 byte)

Digital Elevation Model (DEM)
: è una rappresentazione punto per punto dell’altezza della superficie ottenuta dall’Interferogramma; l’altezza aumenta dal blu al rosso.

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DEM-3D: vista tridimensionale

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jpgdem_3d 09.01.45.08_small.jpg (24756 byte)

Nel DEM-3D si possono osservare i ripidi versanti delle montagne che possono però essere individuati anche dalla vicinanza delle frange di interferenza nell’Interferogramma. La stessa valutazione si può fare osservando i diversi colori del DEM.

Queste immagini sono state acquisite con la Shuttle Radar Topography Mission (SRTM) a bordo dello Space Shuttle Endeavour lanciato l’11 Febbraio 2000. Per la missione SRTM vengono utilizzati gli stessi strumenti radar che hanno costituito lo Spaceborne Imaging Radar-C/X-band Synthetic Aperture Radar (SIR-C/X-SAR) che hanno volato due volte a bordo dello Space Shuttle Endeavour nel 1994.

La missione è stata progettata per acquisire misure tridimensionali di circa l’80% della superficie terrestre. Per collezionare dati 3-D, i progettisti hanno aggiunto un traliccio di 60 metri, una ulteriore antenna in banda C ed altri dispositivi di tracciamento e navigazione. La missione è un progetto congiunto tra la National Aeronautics and Space Administration (NASA), la National Imagery and Mapping Agency (NIMA) del U.S. Department of Defense (DoD) e le Agenzie Spaziali Tedesca e Italiana. E’ gestita dal Jet Propulsion Laboratory della NASA, Pasadena, CA, per la NASA’s Earth Science Enterprise, Washington, DC.