Panoramica sulla missione SRTM
Introduzione
all'esperimento
La missione SRTM (Shuttle Radar Topography Mission) è dedicata
allosservazione della Terra dallo spazio ed è una missione realizzata in
collaborazione tra la NASA, il Dipartimento della Difesa americano (DoD), la National
Imaging and Mapping Agency (NIMA), lagenzia Spaziale tedesca (DLR) e lAgenzia
Spaziale Italiana (ASI).
La missione SRTM è stata progettata per usare versioni modificate
delle antenne SIR-C e X-SAR, che sono già state oggetto di due precedenti missioni (SRL-1
e SRL-2 a bordo rispettivamente di STS-59 e STS-68), per mappare la topografia della
superficie terrestre. Diversamente dalle recenti missioni, SRTM sfrutterà
linterferometria a singolo passaggio, cioè due immagini radar verranno acquisite
contemporaneamente, una dallantenna alloggiata nella stiva dello Space Shuttle e
laltra dallantenna posta alla fine del traliccio di 60 metri che si estenderà
dalla stiva. Combinando le due immagini si realizzerà una singola immagine 3D. Sia il
SIR-C che lX-SAR saranno modificati per operare come interferometri a baseline fissa
con lobiettivo di produrre, durante gli 11 giorni di missione, una mappa topografica
digitale dell80% delle terre emerse sulla Terra (tutte le terre emerse comprese tra
60° di latitudine nord e 56° di latitudine sud, come raffigurato in Fig.1) e con una
spaziatura dei dati ogni arco-secondo di latitudine e di longitudine, cioè
approssimativamente 30 metri. Le risoluzioni, orizzontale e verticale, saranno
rispettivamente di 20 metri e di 16 metri.

Fig.1 - Zone della Terra
mappate da SRTM
Obiettivi della missione
La missione SRTM ha lobiettivo di realizzare i seguenti punti,
durante gli 11 giorni di missione:
- Il più completo archivio digitale di immagini della Terra ad alta risoluzione. Questo
si traduce in una mappa topografica digitale dell80% delle terre emerse (cioè tutte
le terre emerse comprese tra 60° di latitudine nord e 56° di latitudine sud, come
raffigurato in Fig.1), con una spaziatura dei dati ogni arco-secondo di latitudine e di
longitudine e con una accuratezza verticale relativa di 10 metri (accuratezza verticale
assoluta di 16 metri).
- Dati sufficienti a produrre un mosaico in banda C dell80% delle terre emerse con
una risoluzione di 1 arco-secondo.
- Dati X-SAR per ottenere unalta risoluzione verticale, ovvero 6 metri di
risoluzione relativa e 16 di risoluzione assoluta.
Lelaborazione dei dati in banda C sarà completata entro un anno
dalla missione. Le specifiche della missione SRTM sono sintetizzate nella Tabella 1.
Tab.1 Specifiche della Missione
Data di lancio |
Settembre 16,1999 |
Altitudine orbitale |
126
n. mi. (233 km) |
Inclinazione |
57o |
Durata della missione |
11 giorni |
Sito di atterraggio principale |
KSC |
Componenti equipaggio/turni di lavoro |
6/2 |
Introduzione
alla missione
Per la missione SRTM sia il SIR-C che lX-SAR opereranno come interferometri. Il
SIR-C userà solamente il sistema in banda C (il sistema in banda L non è richiesto per
la mappatura ma verrà eventualmente usato come sistema di riserva). LX-SAR opererà
simultaneamente con il SIR-C.
Operazioni radar nominali
Per soddisfare i requisiti della mappatura, SRTM dovrà collezionare dati su una
"striscia" di almeno 225 Km. Per realizzare ciò sia lantenna a bordo
dello Shuttle che quella fuoribordo opereranno in modo SCANSAR con un miglioramento.
Invece di una scansione a singolo fascio cross track, il SIR-C userà due polarizzazioni
(HH e VV) per formare due fasci per ogni antenna. Quindi due delle quattro sotto-strisce
saranno illuminate tutte le volte, come raffigurato in Fig.2. Questo modo di operare è
chiamato SCANSAR a doppio fascio. In questo modo tutti e quattro i canali del SIR-C
possono essere usati e la polarizzazione addizionale fornirà un modo di riserva a singolo
fascio ad una risoluzione leggermente ridotta.

Fig. 2 SCANSAR a doppio fascio
LX-SAR userà un fascio singolo per ogni antenna con polarizzazione VV. Le
immagini ottenute con X-SAR avranno una risoluzione maggiore di quelle realizzate con il
SIR-C, sebbene la larghezza della striscia sia più stretta (50 Km) e questo impedisca una
copertura globale. La striscia a terra dellX-SAR sarà posizionata tra la terza e la
quarta sotto-striscia del SIR-C, come rappresentato in Fig.3, per fornire dati addizionali
dove quelli del SIR-C hanno la transizione tra la polarizzazione orizzontale e verticale.

Fig. 3 - Disposizione
delle "impronte" a terra del SIR-C e dellX-SAR
Modi radar operativi di riserva
Se per qualche motivo il modo SCANSAR a due polarizzazioni non può
operare, sono stati definiti tre modi di riserva per fornire alla missione la
flessibilità necessaria a raggiungere quanti più obiettivi possibile.
- SCANSAR a fascio singolo, 20 MHz
Nel caso ci sia un malfunzionamento di una delle polarizzazioni in
banda C, il SIR-C potrebbe sempre operare come un interferometro a singolo fascio, singola
polarizzazione e acquisire ugualmente dati topografici. In questo modo sarebbe usata una
banda di 20 MHz riempiendo i quattro canali dati disponibili. Le prestazioni attese
sarebbero comparabili con quelle del modo nominale di operare. Infine
linterferometro in banda X non ne risentirebbe.
- SCANSAR a fascio singolo, 10 MHz
Nel caso ci sia un malfunzionamento di una delle polarizzazioni in
banda C, il SIR-C potrebbe operare anche con un modo a 10 MHz. Comunque questa modalità
occuperebbe solo due canali dati. Quindi i dati di immagini in banda C in
cross-polarizzazione, così come quelli di dati in banda L su un singolo canale,
potrebbero essere acquisiti simultaneamente.
- SCANSAR "solo immagine"
Se per qualche motivo il braccio non si estendesse o lantenna
fuoribordo non funzionasse correttamente il SIR-C potrebbe sempre acquisire immagini della
Terra in due polarizzazioni e a due frequenze, con lX-SAR operante in modo
"solo immagine".
Descrizione della missione
La missione SRTM verrà pilotata principalmente dal Payload Operations
Control Center (POCC) presso il Johnson Space Center (JSC) di Houston. La pianificazione
della missione, così come la generazione e luplink dei comandi per le attrezzature
a bordo dello Space Shuttle, saranno fortemente semplificati rispetto alle passate
missioni SRL. Questo è possibile perché nella missione nominale ci sarà solo un modo di
operare (SCANSAR interferometrico per il SIR-C e interferometria per lX-SAR).
Lequipaggio dovrà attivare e configurare lelettronica delle antenne e
sostituire le cassette dai Payload High Rate Recorders (PHRRs).Dei comandi da terra (dal
POCC presso il JSC) inizieranno lacquisizione dati. Lequipaggio
"ripiegherà" lantenna secondaria dentro la stiva e disattiverà
lelettronica di bordo alla fine della missione.
Per le operazioni in orbita nominali lequipaggio:
Attiverà il pallet MDM.
Attiverà il SIR-C e lX-SAR.
Configurerà lAODA Processing Computer (APC) e il Recorders
Interface Controller (RIC).
Farà lon-orbit chechout e estenderà il traliccio e
lantenna secondaria.
Da terra verranno trasmessi fino a 24 ore di comandi per le
attrezzature a bordo che verranno registrati nelle sequenze di esecuzione del SIR-C e
dellX-SAR. Inoltre i comandi potranno anche essere trasmessi in real time
direttamente ai buffer di esecuzione.
I comandi trasmessi sono generati dal POCC Experiment Ground Support
Equipment (EGSE) e basati su vettori di stato e time line elaborati prima della missione.
Cambi di orbita o anomalie durante la missione possono causare notevoli sforzi di
ripianificazione della missione in tempo reale. LEGSE ha la capacità di
ripianificare gli esperimenti tenendo conto dei vincoli sulla sicurezza, sulla
trasmissione dei comandi e sulla visibilità del sistema TDRSS.
Per operazioni in orbita non nominali lequipaggio:
- Può attivare il pallet MDM e riconfigurare i sistemi del SIR-C.
- Può ricalibrare lantenna secondaria.
- Può realizzare un ripiegamento o un espulsione di emergenza del traliccio.
- Può sostituire un registratore dati o lalimentazione.
Una volta che la missione sarà stata completata lequipaggio
ristiverà lantenna secondaria dentro la stiva dello Space Shuttle, disattiverà i
sottosistemi dellesperimento SRTM e del pallet MDM. |